Le tappe in bici

VIA DELLA COSTA
si arricchisce di una nuova proposta per andare incontro a chi desidera fare questa via di pellegrinaggio in bicicletta.

Il percorso, è stato, per la prima volta, collaudato da Sara e Adriano tra Ponte S. Ludovico e Camogli, mentre il tratto tra Camogli e il Santuario di Soviore è stato collaudato da Luigi e suo figlio. Il percorso si distingue da quello originale a piedi nei tratti che non sono percorribili su due ruote, tuttavia resta nel solco delle finalità proposte: rispettare il più possibile i passaggi storici, le vie su sterrati lontane dal frastuono del traffico della Via Aurelia a volte obbligatoria, rimanendo immersi nella natura per scoprire un lato nuovo, ma nello stesso tempo autentico della Liguria, solitamente visitata per il suo mare e la sue spiagge. Il percorso è costituito da saliscendi con pendenze che sono in qualche tratto anche del 15%, perciò sono necessari una buona dose di forza di volontà e allenamento per non rendere la scelta di Via della Costa un “qualsiasi viaggio” in bici. Il percorso è di 369Km diviso in sei tappe che volendo si possono spezzare o allungare secondo le proprie esigenze e capacità.

 Informazioni Utili

Chiedere la Credenziale del pellegrino per accedere e raccogliere i timbri dei vari ostelli a testimonianza del percorso fatto.
Niente biciclette costose o all’ultima moda: una mountain bike con moltiplica a tre velocità e nove pignoni sono sufficienti, le bici devono essere ammortizzate per affrontare i tratti in sterrato.

L’equipaggiamento per il viaggio è importante che sia leggero, essenziale e ridotto all’indispensabile. Si calcola di solito che non deve superare il 10% del peso della persona che lo trasporta:

  • due borse di viaggio di capacità sufficienti alle proprie esigenze con i relativi gusci di protezione impermeabili per coprirle in caso di pioggia:
  • casco
  • due borracce
  • kit di chiavi apposite per la meccanica della bici e per la riparazione delle forature camera d’ aria,
  • filo per i freni
  • copertone
  • pompa
  • spray sgrassante
  • campanellino
  • catena con lucchetto
  • luci di posizione, utili all’attraversamento di alcune gallerie.

A chi non è abituato ad utilizzare sovente la bici ed a ritrovarsi in situazioni di dover provvedere ad una piccola riparazione di fortuna del veicolo si consiglia di fare una minima pratica prima di partire, almeno per la sostituzione di una camera d’aria, del filo del freno e della regolazione dei pattini frenanti.

Indumenti, Sanitari e Varie:

  • mantella per la pioggia
  • due ricambi
  • guanti
  • cappello
  • occhiali
  • vasellina
  • torcia elettrica
  • giubbetto rifrangente
  • kit di pronto soccorso
  • sacco a pelo
  • necessaire da toeletta
  • protezione solare
  • documenti personali

Documentarsi e studiare bene i dislivelli: una salita che sulla carta sembra fattibile poi sul posto con le borse al seguito può rivelarsi faticosissima.
Informarsi sui punti di soccorso: meccanici e officine per la manutenzione della bicicletta, si trovano facilmente nei centri maggiori.
Per raggiungere i punti di partenza il mezzo migliore è il treno, utilizzando la combinazione bici+treno

Ultreya e Suseya

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese Spagnolo Francese

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