(GPS) 04 Sestri L. – Camogli
(Google Earth) 04 Sestri L.-Camogli
4°- SESTRI LEVANTE – CAMOGLI 31,100km – Tempo: 8,15h – Difficoltà: media
Dall’ospitalità Madonnina del Grappa si percorre Via Antica Romana Occidentale in direzione ovest costeggiando la ferrovia, al fondo si svolta a destra e percorsi pochi metri si abbandona l’asfalto per prendere sulla sinistra il sentiero in salita che porta ai ruderi della chiesa di Sant’Anna, siamo sull’antica via romana (500m circa) dove si gode un bellissimo panorama su Sestri Levante. Il sentiero prosegue pianeggiante per 400m, poi si ricongiunge su un tornante alla carrozzabile e in discesa prosegue in Salita Sant’Anna, il percorso ritorna sterrato, poi tramite una scalinata in cemento, Via Pedonale Sant’Anna, si arriva a Cavi di Lavagna; si prosegue diritti in Via Milite Ignoto per circa 100m poi si svolta a sinistra in Via San Leonardo e subito dopo a destra in Via Brigate Partigiane, si raggiunge la Via Aurelia che si percorre sul marciapiede di destra e dopo un breve tratto si prende sulla destra in leggera salita Via Romana che si snoda nel borgo antico di Cavi, dopo circa (*) 400m tra un muretto a secco e una casa bianca con terrazzi fioriti numero civico 68, si svolta a destra su scalinata in Via Caccini, si oltrepassa un piccolo portico e dopo 100 metri circa si giunge sulla strada asfaltata, qui svoltare a sinistra in discesa per proseguire in Via Tigula per ancora 1km senza marciapiede; si lascia Via Tigula per immettersi sulla destra in Via Tedisio immersa nel verde all’altezza della piccola cappella decorata a strisce bianche e nere dedicata alla famiglia Sivori, si avanza sulla strada senza marciapiede e dopo alcune curve nei pressi del Campeggio si abbandona la strada asfaltata, vicino ai bidoni della spazzatura, per proseguire diritti su un sentiero sterrato che taglia un tornante, ripresa la strada asfaltata si abbandona quasi subito per prendere sulla destra in leggera salita Via Monte; giunti alle vasche dell’acquedotto si prosegue diritti e in piano su asfalto, poi si continua su scalinata in discesa per 200m circa fino a giungere e svoltare a destra in Via Tedisio, poi Via Tommaso Sanguineti, proseguendo a sinistra in Via Dante, giunti all’altezza della chiesa di Santo Stefano con il suo importante porticato e sagrato si svolta a sinistra in Via Roma, si è giunti a Lavagna. Si svolta a destra in Via Cavour poi in Corso Buenos Aires, si supera il fiume Entella e si entra in Chiavari. Si percorre Corso Dante, Via Vittorio Veneto e giunti sulla piazza ci si sposta a sinistra per proseguire diritti in Via Rivarola, siamo nel borgo antico tutto porticato; arrivati in Piazza Mazzini si svolta a sinistra in Via della Cittadella e si arriva in Piazza di N. Signora dell’Orto con l’omonima Cattedrale, qui si prosegue svoltando a destra in Viale Arata, poi Viale F. Tappani e giunti sulla piazza alberata P. Torriglia svoltare a sinistra e subito dopo proseguire a destra in Corso Buenos Aires. Al fondo, all’altezza di un cancello verde e capannoni color mattone, si prosegue diritti su sterrato e poi sentiero in salita nel bosco che porta dopo 1,1km circa sulla Via Aurelia, qui si svolta decisamente a sinistra per prendere la scalinata che porta al Santuario N. Signora delle Grazie, meritevole di una visita. Si prosegue per rimmettersi nuovamente sulla Via Aurelia per 600m circa senza marciapiede, poi si lascia e si prende sulla destra in salita Via Sant’Andrea di Rovereto, sempre priva di marciapiede. Il percorso si snoda tra ville e macchia mediterranea, poi dopo 1,6km circa si giunge sulla piazza dalla chiesa di San Pietro in Rovereto (fontana); si svolta a destra tra le due case verde e rosa su sentiero lastronato e si prosegue per circa 30m, al bivio proseguire a sinistra in discesa poi riprendere la carrozzabile in Via San Pietro; proseguire in discesa e arrivati dopo 700m circa si abbandona la carrozzabile e si continua sulla sinistra la scalinata lastricata che parte presso un parcheggio privato. Al termine della discesa si riprende tramite una scalinata la Via Aurelia, si prosegue in discesa e dopo 300m circa si abbandona su un tornante la Via Aurelia per prendere sulla sinistra la scalinata Giuseppe Garibaldi che con ampia curva supera il sedime ferroviario e giunge in Piazza 27 Dicembre a Zoagli. Si attraversa la piazza spostandosi a destra per imboccare girando a sinistra in salita Via XX Settembre, poi un’ampia scalinata conduce in Via Antica Romana che sfocia sulla Via Aurelia; fatti 200m circa prima della galleria si svolta a destra in salita in Via Pantaleo, una strada pedonale lastricata; dopo 900m circa si imbocca, presso la caratteristica chiesa di San Pantaleo, Via Cornice di Sant’Ambrogio svoltando a destra, si passa davanti alla casa dove soggiornò E. Pound, arrivati all’altezza del Trattoria Ca’ del Frate si prosegue diritti, si giunge in Via Liggia presso la chiesa di Sant’Ambrogio. Si prosegue diritti per imboccare in discesa Salita Sant’Ambrogio che porta in discesa a Rapallo, in parte scalinata, in parte sentiero lastronato, in fondo si supera un ponticello e si svolta a sinistra in Via Pietrafraccia, si supera la Via Aurelia e si entra nel parco cittadino, si percorre Viale G. Maggio e dopo aver superato la piccola cappella si svolta a destra su una piccola passerella in cemento in leggera discesa per uscire dal parco e prendere Via Zunino che si percorre in direzione ovest seguendo la ferrovia. Giunti su una piazzetta svoltare a sinistra in Lungomare Castello, si raggiunge e si supera Piazza G. Garibaldi, si prosegue spostandosi a destra in Via G. Mazzini; arrivati in fondo si svolta a sinistra in Via Fratelli Cairoli, si supera la porta cittadina, si svolta a destra poi a sinistra in Via Antonio Gramsci, si attraversa il ponte sul torrente, si costeggia il Ponte romano detto di “ Annibale “, si attraversa la Via Aurelia e si prosegue diritti in Via Ponte di Annibale per 600m, si riprende su un tornante la Via Aurelia, dopo 50m si prende sulla sinistra il sentiero Via San Nicola in piano e si percorre per 250m circa, poi si svolta a sinistra in discesa sulla scalinata Via Pitosfori, si arriva in Piazzetta Costa e si svolta a sinistra per giungere e svoltare a destra presso l’Ufficio Postale in Via degli Aranci in Località Pagana; dopo 100m circa si svolta a destra in Via Fioria, si passa sotto l’arco della ferrovia e subito dopo si svolta a sinistra in Via Donega che si percorre per circa 30m per poi svoltare a sinistra su scalinata in salita, stretta fra alti muri di proprietà. Raggiunta la cassetta dell’ENEL 1715, ci si sposta leggermente sulla destra per proseguire in Salita Banchi su sentiero in falsopiano e si percorre immersi nel verde per 250m, poi si svolta a sinistra sempre in Salita Banchi su scalinata in discesa per altri 250m, poi si svolta a destra superando un arco, si scende una scaletta e si prosegue in Via Pellerano; arrivati sulla strada parallela alla ferrovia svoltare a destra e dopo 50m svoltare di nuovo a destra per prendere la scalinata che permette di sottopassare la ferrovia, si arriva in Via alla Stazione e giunti in Via Antonio Gramsci svoltare a destra e percorrerla fino a giungere in Largo Antonio Giusti spostandosi sulla destra, si attraversa Via Roma, si percorre Via Torino , si raggiunge la piazza del Santuario di N. Signora della Rosa nel centro di Santa Margherita Ligure, si svolta a destra in Via Cavour, si raggiunge la piazza del Comune, si svolta a sinistra attraversando la piazza, poi si gira a destra in Via Costasecca in salita ( segnavia due rombi rossi) prima asfaltata poi sentiero e si sale per 3km circa giungendo in località Pietre Strette (fontana). Il sentiero prosegue comodamente nel bosco in falsopiano nel Parco Regionale di Portofino, dopo 1km circa si arriva in Zona Gaixella (segnavia quadrato rosso pieno e cerchio rosso vuoto) e si svolta decisamente a sinistra in discesa su sentiero più piccolo ma ben tenuto, il sentiero è costeggiato dalle edicole policrome in ceramica della Via Crucis e giunge presso il Santuario di N. Signora della Salute in località San Rocco dopo 1km circa; si continua a scendere su scalinata cementata (segnavia due cerchi rossi pieni e un cerchio rosso vuoto) ripida fra orti e campagne per 1,2km circa fino ad arrivare in Via Nicolò Cuneo che si percorre in salita, si continua in Via XX Settembre, Via della Repubblica: si è giunti nel centro di Camogli.
Attenzione (*) Via Antica Romana è interrotta da una frana, risolto il problema si proseguirà dritti in direzione Lavagna.
Ospitalità:
Chiavari: Ostello Aig “Camping al Mare” (L) – Via Preli, 30 – tel. fax +390185304633 – bungalow con 2 posti letto 30€ – bungalow con 4 posti letto 50/52€ – aperto da aprile a ottobre.
Leivi (Ge): Sorelle Povere di Santa Chiara (F.P.) (R) – Via 1° Maggio, 26 – obbligo di preavviso e di Credenziale – referente Suor Chiara Gioia – tel. +390185319689 – essere muniti di sacco a pelo – donativo – (Località fuori percorso da raggiungere con un mezzo pubblico)
Camogli: Monastero di San Prospero dei Padri Olivetani (R) Via romana, 59 – obbligo di preavviso e di Credenziale – referente Padre Superiore – tel. +390185770131 – prezzo da concordare.
Distanze e punti di riferimento:
Sestri Levante – Ruderi Sant’Anna km 1,300
Ruderi San’Anna – Cavi km 2,150
Cavi – Cancello n4 km 2,900
Cancello n 4 e acquedotto – Santo Stefano km 0,650
Santo Stefano Lavagna – Ponte sull’Entella km 1,100
Ponte sull’Entella – N.S.Dell’Orto km 1,100
N.S. dell’Orto – Campeggio di Chiavari km 1,400
Campeggio di Chiavari – Santuario Madonna delle Grazie km 1,200
Santuario Madonna delle Grazie – San Pietro di Rovereto km 2,200
San Pietro di Rovereto – Piazza di Zoagli km 1,550
Piazza di Zoagli – San Pantaleo km 1,300
San Pantaleo – Sant’Ambrogio km 1,000
Sant’Ambrogio Zoagli – Parco di Rapallo km 1,200
Parco di Rapallo – Ponte di Annibale km 1,400
Ponte di Annibale – Pagana km 1,100
Pagana uff. Postale – scaletta in Via Banchi km 1,200
scaletta in Via Banchi – Santa Margherita Ospedale km 1,000
Santa Margherita Ospedale – Pietre Strette km 3,150
Pietre Strette – San Rocco km 2,700
San Rocco – Camogli km 1,500
Totale km 31,100
Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi o proposte di miglioramento dell’itinerario scrivendo calsilvdc@gmail.com Grazie per il vostro aiuto.
Le 12 tappe proposte e descritte sono state percorse negli anni dagli autori che declinano ogni responsabilità circa eventuali cambiamenti sul territorio che possono alterare quanto è stato descritto.
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